Visualizzazioni totali

giovedì 24 novembre 2016

Roma e Praga






Roma e Praga
Giovedì 17 novembre scendo da Bruxelles a Roma, dove resto fino a martedì mattina.
Sono giorni di incontri, riunioni, interviste. Ma soprattutto sono qui perché sabato 19 novembre ci sarà il Concistoro, la cerimonia nella quale il Papa creerà i nuovi cardinali, tra i quali ci sarà l’Arcivescovo di Bangui, Dieudonnè Nzapalainga. È il primo Cardinale del Centrafrica, ed è un (altro) regalo che Papa Francesco fa al Centrafrica, riconoscendo il grande lavoro di riconciliazione e di mediazione che l’arcivescovo di Bangui ha compiuto in questi anni.
Il giovedì pomeriggio inizio subito le riunioni. In questi giorni si susseguono gli incontri alla FAO, al Ministero degli Affari Esteri, ed a quello delle Politiche Agricole. Si tratta di coinvolgere capacità e persone perché diano una mano per lo sviluppo del Centrafrica.
Sabato mattina sono in San Pietro. C’è tantissima gente, tra la quale spicca la Delegazione Centrafricana, con i cappellini gialli e(soprattutto) per il calore dei canti e della partecipazione. Alle 11 inizia la cerimonia. Entrano i nuovi cardinali, che rappresentano molti paesi del mondo (Siria, Centrafrica, USA, Spagna,  Bangladesh, Malesia, Albania…) e sono un’immagine forte di una Chiesa molto impegnata nell’annuncio di Cristo anche nei luoghi più difficili.
Al termine della celebrazione, la delegazione centrafricana, sul sagrato di San Pietro, attira l’attenzione per le danze ed i canti con i quali esprime la gloria per questo grande regalo di Papa Francesco al Centrafrica. Incontro anche, con molta gioia, suor Chiara, suor Graziana e suor Rosalie, delle Missionarie Francescane di Fiesole, che fino al 2015 erano a Bozoum.
Domenica mi sposto ad Orte, per salutare Maurizio Urbani, compositore, che ha creato il sito http://www.bozoum.org/. Vedere per credere!
Lunedì è una giornata dedicata piuttosto ai media. In mattinata sono a Radio Vaticana, per un’intervista http://it.radiovaticana.va/news/2016/11/22/centrafrica,_p_gazzera_lonu_potrebbe_fare_meglio_e_di_pi%C3%B9/1273975.
In pomeriggio invece sono su TV2000, alla trasmissione “Il diario di Papa Francesco” http://www.tv2000.it/ildiariodipapafrancesco/video/il-diario-di-papa-francesco-puntata-del-21-novembre-2016/
Martedì mattina finalmente parto per Praga, dove si susseguono riunioni, interviste e presentazioni del Centrafrica. Molto del lavoro si svolge, oltre che con i Padri Carmelitani di qui (in particolare l’instancabile p.Anastasio) soprattutto con gli amici dell’Ong SIRIRI, che sostengono in Centrafrica vari progetti sanitari ed educativi. Sono loro che in settembre erano venuti a Bozoum per la formazione di 130 maestri alla nuova metodologia “Imparare giocando – Apprendre en jouant”. Incontro anche il vescovo ausiliare, Vaclav Maly, che era stato a Bozoum l’anno scorso.
Approfitto dell’occasione anche per visitare alcune scuole molto belle, nelle quali lavorano alcuni amici che hanno contribuito molto, con la loro esperienza, a migliorare la scuola in Centrafrica.















mercoledì 16 novembre 2016

Europa – Centrafrica





Europa – Centrafrica
In questo periodo ho un po’ rallentato la presentazione sul blog… ma non rallenta il lavoro…
Oltre a un po’ di (quasi) riposo, incontro molte persone che sono interessate a Bozoum ed al Centrafrica. Insieme a Paolo Silvestro abbiamo preparato il Calendario 2017… che sarà pronto a giorni, con tante belle foto…
Sabato  12 novembre ero insieme all’Associazione “Amici per il Centrafrica” che organizzano ogni anno una cena di beneficienza per i progetti in Centrafrica. Con loro abbiamo iniziato a lavorare nel 2004, soprattutto nell’ambito agricolo e sanitario.
Lunedì 14 parto di buon’ora da Cuneo, e alle 6.30 sono sull’aereo che mi porta a Bruxelles. Qui trovo Marcela, dell’Aiuto alla Chiesa che soffre.
Sono qui a Bruxelles perché giovedì 17 novembre ci sarà la grande “tavola rotonda” sul Centrafrica, nella quale il Governo presenterà alla comunità internazionale un programma per i prossimi 5 anni, chiedendo finanziamenti a Governi ed Organizzazioni.
L’Unione Europea ha organizzato una riunione nei giorni precedenti  la “tavola rotonda” perché la società civile e le varie ONG nazionali e internazionali possano incontrarsi ed esprimere al Governo e alla Comunità Internazionale quali sono i bisogni e le preoccupazioni  della popolazione del paese.
A questa riunione hanno partecipato molti centrafricani ed alcuni rappresentanti del paese, tra cui l’imam ed il pastore che, con l’arcivescovo di Bangui, hanno costituito la Piattaforma dei leader religiosi, che tanto ha contribuito a “costruire” la pace. C’erano anche  alcuni ministri e persino il Presidente del Centrafrica.  Insieme abbiamo molto discusso sulla situazione e su quello che si deve e si potrà fare.
E speriamo e preghiamo che tutto questo lavoro porti frutti!


Proprio in queste ore p.Enrico mi ha informato che il contingente dei Caschi Blu che era a Bozoum ha abbandonato la città. Purtroppo la gente ha paura che la situazione possa peggiorare… Speriamo e preghiamo!
 












sabato 5 novembre 2016

Italia





Italia
Eccomi in Italia, da una decina di giorni.
Giorni di incontri, di proposte, di riposo (spero!).
Sono arrivato a Torino il 26 ottobre, e dopo un passaggio in Famiglia, sabato e domenica 29 e 30 ottobre sono stato ad Arenzano e a Genova, per due grandi eventi: la professione solenne ed il diaconato di due nostri giovani carmelitani: fra Lorenzo e fra Odilon. Fra Odilon è centrafricano, e sta terminando i suoi studi di teologia ed è in Italia da qualche anno. Fra qualche mese potrà tornare in Centrafrica, ed iniziare il lavoro pastorale nel suo paese.
La professione solenne è l’impegno definitivo con i voti di Castità, Povertà ed Obbedienza. È un momento molto forte per i nostri due giovani, ma anche per la nostra Provincia.
è anche un momento forte di festa e di ringraziamento per il dono delle vocazioni e per il dono della fraternità. È bello ritrovarsi insieme tra confratelli, anche se la distanza è tanta e non sempre è possibile incontrare tutti.
Nei giorni seguenti visito alcuni amici, e nelle prossime settimane ne incontrerò altri…
Ed è sempre una meraviglia scoprire l’attenzione e l’amore per Bozoum e per quello che vi succede…