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venerdì 8 aprile 2016

Greetings from India, 2



le nipotine di sr Anil
les nièces de sr Anil


Greetings from India, 2
Sabato 2 aprile: oggi 12 suore CMC celebrano 25 anni di consacrazione, e altre 10 il Cinquantesimo. La sera prima le suore hanno preparato un piccolo spettacolo, con tanto di banda e tutto! Bellissime danze, con una bella musica tipica indiana. La celebrazione dei giubilei di professione religiosa è un’occasione importante per ringraziare il Signore per il dono di tante giovani vite. Il vescovo che presiede la celebrazione è molto affabile.
Dopo un grande pranzo con le festeggiate e le famiglie, partiamo verso Cochin. Ci fermiamo a Thrissur, dove ha vissuto la prima santa della loro congregazione, suor Eufrasia, che ha vissuto una vita mistica e di grande preghiera.
Domenica 3 aprile
Una giornata dedicata alle visite alle famiglie delle suore che hanno vissuto e vivono in Centrafrica. Sono famiglie molto unite, e molto credenti: in ogni famiglia ci chiedono di fare un momento di preghiera nella stanza o nel salone dove tengono le immagini religiose.
Iniziamo con la visita alla tomba di suor Vincent (a Karnukutty). Era stata alcuni anni in Centrafrica: una donna di grande saggezza e preghiera. Poi passiamo alle famiglie di sr Anil (dove troviamo 3 bambini splendidi), a quella di sr Paulsy e di  sr Payton. In ogni casa siamo accolti con grande calore, e con molto cibo!
In pomeriggio continuiamo e visite con la famiglia di  sr Julitta (partita alcuni anni fa dal Centrafrica, ma sempre semplice e serena) e terminiamo in un convento dove troviamo suor Divya, anche lei veterana del Centrafrica.
Lunedì 4 aprile
In mattinata andiamo ad Ernakulam, il centro antico di Cochin, dove visitiamo la cattedrale ed una splendida  chiesa dedicata a san Giorgio (uno dei santi della hit-parade del Kerala, insieme a s. Giuseppe e a s. Tommaso). Facciamo anche alcuni acquisti, in negozi che sono una festa per gli occhi, con dei colori spettacolari! Dopo pranzo passo rapidamente a visitare uno stabilimento per la lavorazione del riso ed un impianto per la produzione di  biogas.
Rientrando ad Angamaly, troviamo p.Jacob, che ha lavorato molti anni in Centrafrica. Dopo una visita al Noviziato di Kalady, partiamo con lui alle 16 verso le montagne e arriviamo verso le 19.30 nel  convento di Chiturapuram, a più di 1.500 mt,dove troviamo un bel fresco.
Martedì 5 aprile
Oggi visitiamo questa regione, tappezzata di piantagioni di thè. Colline che offrono panorami bellissimi, con piante, e verde dappertutto. Ci sono anche alcune dighe, e riusciamo addirittura a fare un giro sugli elefanti! Dondolano molto, ed in salita anche loro… vanno meglio in discesa!!! Alla fine li ricompensiamo con una pannocchia di granoturco e qualche ananas (di cui, molto intelligentemente mangiamo prima il frutto e poi le foglie), che prendono dolcemente con la loro proboscide!
In serata arriviamo ad Aluva, la casa Generalizia delle suore CMC: accoglienza straordinaria,e, dopo una lauta cena, siamo in riunione con il loro Consiglio per discutere sull’apertura di una seconda casa in Centrafrica, al Carmel di Bangui.
Mercoledì 6 aprile
Dopo una corta notte, celebriamo la messa in rito siro-malabarico. Un rito molto bello, con molti canti. Non capiamo granchè, ma qualche “amen” riusciamo a dirlo! Appena finito partiamo verso il sud,  verso Changanassery. Qui in una casa donata da un benefattore del posto, troviamo l’ex madre Generale, suor Santa.Dopo aver mangiato qualcosa (non manca mai!), andiamo con loro in barca sul lago Vambanat, una distesa enorme, dove l’azzurro dell’acqua si perde con quello del ciel, in una bella cornice di palme da cocco.
Partiamo poi per  pranzo nella casa provinciale di  Changanassery, dove troviamo i genitori di sr Vandana, e rientriamo ad Angamaly (fermandoci in un negozio per l’acquisto delle stoffe per le vestine dei  chierichetti di Bozoum).
Dopo cena, ci ritroviamo con le suore Anil, Payton e Paulsy per una bella partita a carte (a Uno)!
Giovedì 7 aprile
Oggi si parte. Dopo Messa e colazione, ci tocca partire. E lo facciamo con un po’ di tristezza! L’accoglienza eccezionale e, soprattutto, l’opportunità di conoscere un po’ di questo mondo magnifico che è il Kerala e l’India, e la congregazione delle suore CMC ed i nostri confratelli carmelitani, ci spingono a ringraziare il Signore per questi doni!
Verso le 12 partiamo da Cochin per Mumbay (Bombay). Qui il fratello di sr Paulsy ha un hotel (hotel le Grande) e ci fa accogliere all’aeroporto, e portare all’Hotel. Dopo un attimo di riposo, partiamo per fare un giro della città. È impressionante vedere il traffico, palazzi e grattacieli in costruzione. C’è anche molta povertà e miseria, che non abbiamo visto in Kerala, e che qui è rappresenta un contrasto stridente. Dopo aver visto la “porta dell’India” (un arco costruito nel 1911 in occasione della visita del re Giorgio V) rientriamo, ma ci vuole tantissimo tempo perché c’è coda dappertutto!
Dopo un boccone di cena partiamo verso l’aeroporto, ma qui c’è una sorpresa: p.Mesmin non può partire perché non ha il visto di transito per la Francia! Per fortuna riesco a contattare l’hotel, e vengono a prenderlo, mentre da Arenzano si attivano per farlo partire l’indomani con un altro percorso…
Io parto da solo, e dopo oltre 9 ore di volo arrivo a Parigi, giusto in tempo per il volo per Bangui, dove arrivo la sera del venerdì, insieme a p.Anastasio (che mi raggiunge a Parigi).
Grazie India. Grazie Kerala. Nice country, nice people, nice food!






le suore che festeggiano 50 anni di vita religiosa

la noce moscata
la noix de Mouscade

cattedrale siro malabarica a Ernakulam

St George, Ernakulam

il succo della canna da zucchero
le jus de la canne à sucre


plantations de thé







Gateway of India, Mumbay

Mumbai

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