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venerdì 17 luglio 2015

Maria (Miriam), Regina del Carmelo






Maria (Miriam), Regina del Carmelo
Altra settimana, e altri viaggi ed incontri.
Domenica pomeriggio, mentre incontro i membri del Comitato Parrocchiale Giustizia e Pace, arrivano molte donne, con i caratteristici tratti e vestiti musulmani.
Sono effettivamente alcune delle donne delle 250 famiglie musulmane che sono attualmente a Bozoum. Gli uomini sono pochi, perché molti sono scappati l'anno scorso, e le donne tirano avanti con i figli, come possono. Cerchiamo di aiutarle un po', e loro sono venute oggi per ringraziare!
Stiamo un po' insieme, e concludiamo ringraziando Dio per la protezione e l'aiuto. Stanno finendo il Ramadan, il periodo di preghiera e digiuno, e in vista della festa per la fine di questo mese di penitenza prepariamo e distribuiamo per ogni famiglia un po' di riso, un po' di zucchero e un po' di sapone.
Un piccolo passo per costruire un ambiente di pace e riconciliazione, sperando di accelerare il ritorno pacifico di almeno una parte di quelli che hanno dovuto fuggire perdendo tutto, nel gennaio e febbraio del 2014.
Lunedì pomeriggio parto per Bouar, e l'indomani mattina proseguo per Bangui: in serata accolgo all'aeroporto p.Anastasio, p.Davide, 2 suore indiane che andranno alla Yolé, Carlo Polazzini, amico di lunga data delle Missioni Carmelitane, e Giancarlo Cencio, che ritorna per qualche settimana a Bozoum per accompagnare gli alunni del nostro Liceo St.Augustin per l'esame di Maturità.
Il mercoledì mattina lo dedico alla piantagione del nostro convento del Carmel di Bangui. Qui, più di 15 anni fa, il p.Anastasio aveva iniziato, con un coraggio enorme, un progetto di piantagione di palme da olio. Sugli oltre 100 ettari ci sono palme, alberi della foresta, allevamenti, piante di caffè e di cacao, orti e vivai. Stiamo cercando di dare al paese ed al Carmelo Centrafricano i mezzi per sostenersi ed insieme aiutare la gente a credere nel lavoro agricolo. Le difficoltà sono enormi (tra i numerosi furti, gli incendi, la presenza di migliaia di rifugiati). C'è anche la difficoltà di rendere economicamente interessante tutto il progetto, che per adesso vive soprattutto dell'aiuto di tante persone generose.
Il giovedì è il giorno della grande festa della Madonna del Carmelo. Intorno al 1100, alcuni cavalieri, reduci dalle Crociate, si ritirarono per una vita di silenzio e preghiera sul monte Carmelo, in Israele. E qui si scelsero come guida, Madre e Sorella Maria, la Madre di Gesù.
Per noi Carmelitani è una grande festa. La celebro a Bangui, nel nostro convento dedicato alla Madonna del Carmelo, insieme ai Padri ed ai giovani religiosi in formazione. In mattinata una lunga processione, scandita dal Rosario, si svolge all'interno della piantagione.
In pomeriggio c'è la celebrazione dell'Eucarestia. È il Nunzio Apostolico che la celebra: moltissima gente, bei canti e belle danze, ed un'atmosfera forte di partecipazione e di preghiera.
Maria (Miriam per i musulmani) stenda il Suo manto su tutti noi!




l'albero del cacao, con un frutto ed i fiori
l'arbre du Cacao, avec un fruits et des fleurs














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