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domenica 8 aprile 2012

Pasqua 2012

qualche sprazzo di luce e colori di una spendida Notte e del giorno di Pasqua che ci hanno regalato un centinaio di nuovi battesimi!
Un fiume di grazia!
«Il buio veramente minaccioso per l’uomo è il fatto che egli, in verità, è capace di vedere ed indagare le cose tangibili, materiali, ma non vede dove vada il mondo e da dove venga. Dove vada la stessa nostra vita. Che cosa sia il bene e che cosa sia il male. Il buio su Dio e il buio sui valori sono la vera minaccia per la nostra esistenza e per il mondo in generale. Se Dio e i valori, la differenza tra il bene e il male restano nel buio, allora tutte le altre illuminazioni, che ci danno un potere così incredibile, non sono solo progressi, ma al contempo sono anche minacce che mettono in pericolo noi e il mondo. Oggi possiamo illuminare le nostre città in modo così abbagliante che le stelle del cielo non sono più visibili. Non è questa forse un’immagine della problematica del nostro essere illuminati?».
«Nelle cose materiali sappiamo e possiamo incredibilmente tanto, ma ciò che va al di là di questo, Dio e il bene, non lo riusciamo più ad individuare. Per questo è la fede, che ci mostra la luce di Dio, la vera illuminazione, essa è un’irruzione della luce di Dio nel nostro mondo, un’apertura dei nostri occhi per la vera luce».








domenica 1 aprile 2012

la Bellezza del mondo!

Ieri, sabato, e oggi, Domenica delle Palme, abbiamo fatto il pellegrinaggio dei giovani (e meno giovani...).
Siamo partiti ieri mattina verso le 8, e siamo arrivati verso le 11 (sotto un gran bel sole....) a Betara, un villaggio a 20 km da Bozoum. Poco distante ci sono i ruderi di Marsaka: il posto che i Missionari francesi avevano scelto nel 1927 (spostandosi, un paio di anni più tardi, a Bozoum).
C'erano circa 250 giovani di Bozoum.
Il cammino (a passo piuttosto veloce...) ci ha portato prima a Boyele, dove abbiamo fatto una breve pausa, per ripartire da lì in poi in preghiera (canti e Rosario).
E piano piano arriviamo vicini a Betara, e già i cristiani di quel villaggio ci raggiungono per accoglierci ed accompagnarci.
Arrivo, sistemazione (che vuol dire una stuoi per il letto, un secchio per la doccia...) e in pomeriggio un momento di riflessione sulla Gioia, guidato da p.Cyriaque.

E poi... un bel po' di confessioni!
Questa mattina, Domenica delle Palme, sveglia, colazione, e grande messa all'aperto, con palme e fiori.
E dopo il pranzo, via di corsa (è proprio il caso di dirlo: 2h 30 per 20 km...) e arriviamo finalmente a Bozoum.

é un momento molto bello, e speriamo e preghiamo che aiuti tutti a capire la Bellezza del nostro essere cristiani, come ha detto questa mattina il Papa nell'Omelia:

 "il Messia desiderato è finalmente giunto”. “Colui che è acclamato dalla folla come il benedetto è, nello stesso tempo, - ha evidenziato il Papa - Colui nel quale sarà benedetta l’umanità intera”. Ed è qui un primo grande messaggio:
"L’invito ad assumere il giusto sguardo sull’umanità intera, sulle genti che formano il mondo, sulle sue varie culture e civiltà. Lo sguardo che il credente riceve da Cristo è lo sguardo della benedizione: uno sguardo sapiente e amorevole, capace di cogliere la bellezza del mondo e di compatirne la fragilità. In questo sguardo traspare lo sguardo stesso di Dio sugli uomini che Egli ama e sulla creazione, opera delle sue mani".